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Giuseppe Sala? Pacatezza, ma anche un po’ troppa tensione.

Il Sindaco di Milano sotto la lente degli analisti comportamentali di NeuroComScience.

La comunicazione non verbale di un politico durante dibattiti o discorsi è un importante fattore che contribuisce alla formazione di un’impressione nel pubblico. Il linguaggio del corpo è l’85% di ciò che il pubblico coglie.

Proprio per questo NeuroComScience, giovane team di analisti fondato e coordinato da Jasna Legiša ha studiato i video dei discorsi pubblici del Sindaco di Milano, analizzando comportamenti, gesti e micromovimenti del volto.

NeuroComScience nasce nel 2012 con l’intento di portare in Italia le tecniche di analisi della comunicazione non verbale impiegate dagli anni settanta negli Stati Uniti come ausilio alle attività di polizia, di intelligence ma anche di selezione e valutazione del personale in azienda. Ha elaborato una metodologia di analisi del tutto peculiare unendo tecniche già collaudate ed altre create in maniera autonoma attraverso la sperimentazione in laboratorio e sul campo.

Qual è l’impatto del comportamento non verbale del sindaco Dario Nardella?

 

L’analisi comportamentale si basa sullo studio delle espressioni facciali, dei movimenti motorio-gestuali e dei parametri para-verbali. Cogliere tutti questi elementi permette di comprendere come arriva al pubblico un messaggio che si vuole veicolare.

Il sindaco di Milano ha un ritmo e un’intensità delle espressioni non verbali molto contenuta. Il ritmo dei gesti è piuttosto lento e  la tipologia delle espressioni non varia molto durante diversi discorsi. Quindi il sindaco concentra tutto lo sforzo nella comunicazione verbale, utilizzando meno i segnali non verbali per aumentare l’impatto.

Di norma utilizza poco il sorriso sociale, tuttavia in alcuni discorsi ha mostrato molte volte il sorriso vero – contrazione dell’occhio e un sollevamento della guancia accompagnati da un sollevamento delle labbra (movimento 6 e movimento 12 – fig. 1 e fig. 2). Il sorriso, posto nei momenti adeguati del discorso, è un’espressione che affilia le persone.

Molto spesso il sindaco di Milano chiude le mani una dentro l’altra (M22) e innalza (movimento 1 e movimento 2) e avvicina (movimento 4) le sopracciglia (fig. 3) per sottolineare qualche concetto. Sia il movimento delle mani che quello delle sopracciglia rispecchiano l’emozione della tensione, espressioni poco affiliative.

L’analisi comportamentale di Giuseppe Sala sottolinea la peculiarità del sindaco di utilizzare movimenti illustratori delle mani. Possiamo infatti notare movimenti di apertura (fig. 4), indicatori (fig. 5), bacchette che servono a dare il ritmo al parlato (fig. 6), e molti ideogrammi sia della decisione (fig. 7) che del tempo (fig. 8). Tali movimenti aumentano l’incisività del discorso.

Sitografia

I video utilizzati per fare l’analisi comportamentale di Giuseppe Sala li trovate a questi link qui:

https://www.youtube.com/watch?v=vcT4TdjEsyE

https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/sindaco-sala-1.3878135

http://www.la7.it/dimartedi/video/lintervista-a-beppe-sala-candidato-sindaco-del-centrosinistra-a-milano-01-06-2016-186006

Le immagini con i riferimenti dello studio possono essere scaricate qui:

https://www.dropbox.com/sh/bdsuzeyn1g9k5jh/AABuHfFhoctMJ9ipgPHyOupLa?dl=0

“ Il volto non mente, per quanto si cerchi di controllarlo. Attraverso sottili movimenti inconsapevoli del viso vengono espresse le nostre emozioni. Imparare ad interpretarli significa avere una chiave d’accesso per comprendere e prevedere azioni, emozioni e comportamenti di chi ci circonda.” – ha dichiarato Jasna Legisa  Ne parleremo i prossimi 3 e 4 maggio a Milano (Via Gian Antonio Boltraffio, 16) , quando terremo il nostro corso di Analisi scientifica delle espressioni facciali. Al corso teorico-pratico vengono insegnate le tecniche e metodi scientifici di analisi delle espressioni facciali che portano vantaggi nel comprendere con più precisione le emozioni, le motivazioni e le intenzioni di una persona. E’ una metodologia utilizzata in molti ambiti lavorativi, per la selezione del personale, la valutazione del personale, il coaching, l’ambito educativo e clinico, la criminologia, la vendita. Durante il corso si viene seguiti e assistiti da analisti esperti che applicano le tecniche di decodifica del comportamento non verbale in attività consulenziali. Al termine del percorso i partecipanti avranno gli strumenti per interpretare le espressioni facciali con precisione e attendibilità. 

L’accesso al Corso in Analisi Scientifica delle espressioni facciali è a numero chiuso, fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni e iscrizione: segreteria@lab-ncs.com

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Chi è JASNA LEGIŠA?

L’analista comportamentale italo-slovena ha maturato una lunga esperienza internazionale lavorando e studiando fianco a fianco con i guru mondiali delle tecniche di analisi comportamentale. Oggi è la maggiore esperta in Italia nella raccolta e nell’organizzazione delle informazioni attraverso lo studio del comportamento non verbale.

Se oggi NeuroComScience è il più dinamico e innovativo centro studi in Italia per la ricerca e le applicazioni delle informazioni attraverso l’analisi del comportamento umano questo si deve principalmente all’ultra decennale attività di studio e ricerca della sua fondatrice Jasna Legiša. Già durante la laurea magistrale in psicologia all’università di Lubiana e il dottorato di ricerca in medicina con indirizzo psicologico all’università di Trieste, la studiosa italo-slovena ha lavorato per tutto l’ultimo decennio ad attività sperimentali e di video analisi con gli studiosi tra cui Luc Marlier e il Dipartimento di Neuroscienze del Centro Nazionale di Ricerca di Strasburgo e Daniel Messinger nel suo laboratorio dell’Università di Miami approfondendo l’applicazione della comunicazione non verbale in vari ambiti. Dopo la  conclusione del suo periodo di formazione Jasna Legiša ha iniziato un’autonoma attività di ricerca. Ha lavorato come ricercatrice presso il Centro Nazionale di Ricerca di Strasburgo ed ha insegnato in varie università italiane.

Dallo studio di comunicazione inconsapevole, Jasna Legiša ha sviluppato due sistemi pratici e di facile applicazione che permettono l’interpretazione delle espressioni facciali (Interpretative System of Facial Expressions  – ISFE) e la descrizione gestuale che coinvolge il corpo umano (Body Coding System).

L’analista italo-slovena ha condensato il frutto di questi anni di studi nel primo manuale italiano di analisi scientifica delle espressioni facciali, “Ti leggo in volto” pubblicato da Armando Editore.

Dal 2012 anno di fondazione di NeuroComScience Jasna Legiša ha formato e raccolto attorno a se il brillantissimo team di giovani analisti che oggi ne costituiscono la struttura portante  e che ogni giorno operano in tutta Italia sia in attività di consulenze nell’ambito delle risorse umane, ma anche in quello educativo e forense.